L'onda rossa degli oltre 20.000 manifestanti del MTST (Movimento dei Lavoratori Senza Tetto) e del Frente de Resistência Urbana (Fronte di Resistenza Urbana) hanno bloccato ieri sera diverse strade a San Paolo, imarciando verso lo Stadio Itaquerão, che la prossima settimana inaugurerà la Coppa del Mondo.

"Se le nostre richieste rimarranno senza risposta, saranno molte le persone senza biglietto che vorranno entrare per assistere alla partita inaugurale della Coppa del Mondo a San Paolo", ha detto Guilherme Boulos tra gli applausi di migliaia di lavoratori presenti. Il coordinatore nazionale del MTST ha affermato che il movimento non è mai stato contro l'evento in sé, ma che un'organizzazione popolare merita "di ricevere la sua parte in questa storia", in quanto l'evento "non può beneficiare solo i ricchi. Il popolo dovrà già tenersi ben alla larga dalle partite, visto il prezzo altissimo dei biglietti" (ndt. un ingresso costa molto di più che un salario mensile minimo brasiliano).

Le principali rivendicazioni della manifestazione, denominata “Copa Sem Povo Tô na Rua de Novo” (Coppa senza popolo, Noi scendiamo di nuovo in piazza) esigono un'ampia riforma urbana, passando attraverso la salute, l'istruzione, la sicurezza, la sovranità popolare, il trasporto e il diritto alla casa, oltre alla garanzia di un vitalizio alle famiglie dei lavoratori morti sul lavoro nelle opere di costruzione degli stadi della Coppa del Mondo.

Il movimento chiede anche cambiamenti nella terza fase del programma del governo "Minha Casa Minha Vida" (ndt. "La mia casa, la mia vita" un programma governativo, molto discusso dal movimento, che dovrebbe consentire l'acquisto di case popolari con mutui a tassi agevolati) e la garanzia che il terreno dell'occupazione "Coppa del Popolo" a Itaquera  venga destinato ad alloggi popolari a prezzi accessibili. Il Movimento ha fatto sapere che se il governo di San Paolo non darà risposte effettive nel merito, scenderà nuovamente in piazza venerdì prossimo in occasione dell'incontro amichevole di calcio tra Brasile e Serbia in programma a San Paolo.