Aprile 2014
Proteste contro la UPP (Unità di Polizia Pacificatrice) durante la sepoltura di Douglas Pereira "DG" a Rio de Janeiro. "La sua morte non resterà impunita. Chiedo giustizia ed il rispetto per la nostra comunità " ha detto la madre, Maria de Fatima, che ha protestato contro la presenza, armi e mitragliatrici in pugno, della polizia militare all'ingresso del cimitero. "Chi ha chiamato qui questi assassini?" Ha detto. "Hanno ucciso mio figlio. Non ho invitato la polizia qui. Perché sono così tanti? Voglio solo gli amici. La comunità è stanca."
Come le immagini di una profezia, le scene di fiction che hanno come protagonista il giovane Douglas da Silva, il popolare "DG", in cui il ragazzo viene ucciso dalla polizia stanno commuovendo tutto il Brasile. Il cortometraggio "Made in Brasil".
I cristiani ricordano oggi la Passione di Cristo. Coloro che credono di avere valori cristiani, dovrebbero riflettere sulla Via Crucis dei senzatetto della cosiddetta favela della Telerj / Oi, che sono stati violentemente sgomberati per la seconda volta, all'alba di oggi, dallo spazio di fronte alla Prefettura di Rio de Janeiro, dove si erano accampati. In una vera e propria processione, hanno proseguito per le strade, con i loro poveri averi ed i bambini in braccio, questa volta in direzione della Cattedrale Metropolitana.
La morte di un operaio, una delle 9 vittime delle opere per il mondiale, è "cosa normale" per l'ultramiliardario Pelé che intanto continua a fare affari d'oro con la Coppa.