Luglio 2015
31.07.15
La ROTA della tortura
Per la prima volta che in un rapporto dell'Istituto di Medicina Legale si è specificato espressamente il termine «tortura»
Tre uomini sospettati ingiustamente di aver ucciso un delegato della Polizia Civile di San Paolo sono stati torturati da poliziotti militari della ROTA, il famigerato "squadrone d'elite" della polizia militare di San Paolo. Le torture sono durate per circa sette ore. Oltre alle percosse, una delle vittime ha ricevuto scariche elettriche ai genitali, un altro è stato rinchiuso in un frigorifero. Ora sono scomparsi... Leggi tutto
29.07.15
Belo Monte, imprese di costruzione e specchietti
di Eliane Brum
La relazione contaminata tra i governi Lula - Dilma e le grandi imprese di costruzione ha creato il suo monumento: è Belo Monte.
Questa immensa diga sul fiume Xingu è, tanto quanto la Petrobras coinvolta nell' Operazione Lava Jato, il simbolo delle relazioni pericolose tra lo stato brasiliano e le grandi imprese costruttrici nella storia recente del paese. Relazioni che attraversano i governi della dittatura, quelli della re-democratizzazione e si riproducono fino ad oggi, con particolari peculiarità. C'è tutta la storia del Brasile contenuta in Belo Monte. Belo Monte è diventata un'opera pubblica contro il pubblico... Leggi tutto
29.07.15
Belo Monte, annuncio di una guerra
Documentario indipendente interamente finanziato attraverso una raccolta fondi in rete. Regia: André Vilela D’Elia. Brasile, 2012
Quello di Belo Monte è un progetto devastante che risale ai tempi della dittatura militare, poi sospeso e ripreso con forza dai governi Lula e Rousseff. Belo Monte è una grande diga che il governo brasiliano progetta di costruire sul fiume Xingu, in Amazzonia. Il Parco del fiume Xingu è un'isola verde circondata dalla deforestazione.La diga sarà la terza più grande del mondo, e inonderà una vasta porzione di terra, prosciugherà alcune parti del fiume Xingu, devasterà la foresta pluviale... Leggi tutto
28.07.15
Sentenza-lampo a Salvador da Bahia assolve tutti i poliziotti responsabili del massacro di Cabula
Con una decisione dalla rapidità inusuale per gli standard della giustizia brasiliana, la giudice Marivalda Almeida Moutinho ha assolto lo scorso venerdì (24.07) nove poliziotti militari accusati di aver giustiziato 12 persone di età compresa tra i 16 e i 27 anni alla vigilia del carnevale di quest'anno a Salvador.
13.07.15
Tortura in Brasile. La lotta di Deize (con video)
Deize Carvalho è oggi una leader della favela Cantagalo e una delle principali voci di denuncia degli abusi della polizia. Suo figlio, Andreu Luis da Silva de Carvalho, è stato ucciso il 1 gennaio 2008, all'età di 17 anni. Nella versione ufficiale della polizia, molto simile a quella di tanti altri casi, Andreu sarebbe caduto da un muro, nel tentativo di fuggire. Secondo la denuncia dei pubblici ministeri, tre anni dopo, il giovane sarebbe invece stato picchiato e torturato a morte da agenti della DEGASE (Dipartimento Generale di Azioni Socio-educative).
10.07.15
Ricordate il caso di Alan, il ragazzo di 15 anni che filmò la sua morte?
Il 09 luglio, il telegiornale di Rede Globo ha diffuso le immagini riprese dalle telecamere montate all'interno ed all'esterno della vettura della polizia militare a bordo della quale, nel febbraio scorso, c'erano i poliziotti che lo hanno ucciso. Alan è stato ucciso mentre rideva e scherzava con i suoi amici della favela Palmeirinha di Rio de Janeiro, uno dei quali, Chauan, 19 anni, se l'è "cavata" con una ferita non mortale al petto.