Laura Recanatini
sono nata ad Ancona 47 anni fa, dove mi sono diplomata. Ho lavorato come ragioniera presso un’impresa di Camerano (An). Ho sempre viaggiato durante il mio tempo libero e mi sono appassionata ai progetti di cooperazione con il sud del mondo. Da 15 anni vivo e lavoro in Brasile come cooperante presso un Centro Educativo nella periferia di Ji-Paraná (Amazzonia) del quale sono co-fondatrice. Amo l’America Latina pur con tutte le sue contraddizioni e amo la lingua portoghese. Mi reputo una sognatrice coi piedi per terra. Collaboro piacevolmente a questo blog perché penso sia una delle poche voci obbiettive, in lingua italiana, del mondo sudamericano.
Articoli scritti per il Resto del Carlinho Utopia:
La resistenza di una donna nera nella periferia del mondo
Articoli tradotti per il Resto del Carlinho Utopia:
In memoria di Biel e Italo: i bambini che la polizia brasiliana uccide
Il golpe e i golpeados (Il colpo di stato e i colpiti)
Che il Dio bianco ci perdoni
Italo, il bambino di 10 anni colpito a morte da un poliziotto militare con uno sparo alla testa, voleva diventare un cantante
Quando la "cultura dello stupro" entra in commissariato
Belo Monte, "un monumento alla follia" intervista a Dom Erwin Kräutler
Favela Tours: turismo sostenibile o zoo umano?
Il Brasile mostra il suo volto