Chi ha ucciso Clayton?

04.09.15

Esecuzioni, aggressioni e tortura sulla strada della "pacificazione".

Clayton aveva 17 anni, era stato visto per l'ultima volta dagli abitanti della favela Babilônia, a Rio de Janeiro, mentre veniva portato via da poliziotti militari delle UPP (Unità di Polizia Pacificatrice). Poi non se n'era saputo più nulla. Preoccupati che Clayton potesse diventare l'ennesimo "Amarildo", si sono messi alla sua ricerca e ne hanno denunciato la scomparsa sui social network. (ndt. Amarildo era un muratore della favela della Rocinha, che venne sequestrato, torturato e poi fatto sparire dalle UPP nel 2013. Il suo caso ebbe una grande ripercussione nazionale ed internazionale).
Purtroppo il corpo di Clayton è stato ritrovato in una boscaglia che circonda la favela, sul suo corpo tracce di tortura, ed il foro di un proiettile sparato a bruciapelo alla testa. Nel video dell'ottimo Patrick Granja del Jornal A Nova Democracia, la manifestazione degli abitanti della favela nel giorno della sepoltura di Clayton. Dolore, rabbia e la denuncia del terrore e della morte seminata da quella polizia che "dovrebbe" portare la pace nelle favelas carioca.

LE UPP (UNITÀ DI POLIZIA PACIFICATRICE) SONO UNA FANTASIA SINISTRA
di Rachel Gepp, pubblicato sul sito Coletivo Carranca il 27.08.15

Non si vedrà nella telenovela "Babilonia", che va in onda in prima serata sulla TV Globo, il corpo di Clayton, 17 anni, che è stato ritrovato nel quartire Leme.

Il giovane era scomparso da venerdì 21, dopo una sparatoria nella favela Babilônia-Chapéu Mangueira. I testimoni lo hanno visto portar via da poliziotti delle UPP (Unità di Polizia Pacificatrice).

Questa è la contropartita del processo di nobilitazione della favela. L'idea che muove la gentrificazione è la rivitalizzazione, la ristrutturazione dello spazio, la sostituzione del "brutto". Uhu, i turisti! I consumatori! L'upgrade immobiliare! E la volta della favela! Dell'imprenditorialità! È tempo di fare soldi!

E in mezzo all'ottimismo e al clima di commemorazione della nuova fase, le forme di dominazione si consolidano. Quando chi abita in favela si rende conto della barbarie contenuta in questo processo di gentrificazione, ha due possibilità: rimanere passivo o morire torturato. Questa è la politica di "integrazione" che trasforma la favela in parco giochi per turisti e fighetti, realizzata con molto sangue in una logica perversa e disumana.

Tutto per liberare quelle aree che sono di interesse per le persone con maggior potere d'acquisto. Le UPP sono la dittatura dentro la democrazia per soddisfare gli interessi del capitale. Vegliate su di esse, radical chic con il feticcio dei poveri, che frequentate party alla moda nella favela credendo che l'onore della vostra presenza sia un'azione sociale. "Gringos" che sono saliti alla favela e hanno trovato un modo per arricchirsi trasformandosi in proprietario di ostello? E quelli che fanno i "favela tours" pensando di essere turisti impegnati? Siete anche voi che assicurate che le UPP resteranno qui per sempre.

Non possiamo più contare il numero di morti per mano delle UPP. Migliaia di giovani neri ogni anno. E tu credi ancora che le UPP siano un problema delle favelas in cui sono state installate? Le UPP sono un problema di tutti noi, tanto quanto il nazismo fu il problema di un'intera società che ha deciso di produrre su scala industriale la morte di esseri umani.

Per tutte le mamme che hanno visto morire i loro figli uccisi dallo Stato e lottano per la giustizia, che la fine delle UPP sia ora!